La Psicomotricità
Datemi tempo! Tempo di imparare giocando, emozionandomi, comunicando
Che cos’è
La Psicomotricità è una pratica corporea rivolta all’intero arco di vita, con particolare attenzione all’Infanzia.
È finalizzata a facilitare lo sviluppo armonico della persona e può essere utilizzata, già nella vita prenatale e col bambino nei primi mesi di vita, favorendone lo sviluppo, la maturazione e l'espressione delle sue potenzialità a livello motorio, affettivo, relazionale e cognitivo, considerando la persona in modo globale e rispettandone il modo originale di essere e agire.
Metodologia
La Psicomotricità, utilizzando una propria specifica metodologia, valorizza Il movimento, l’azione, il gioco, il corpo e l'espressività in tutte le sue manifestazioni, contribuendo allo sviluppo dell'identità e alla relazione con l'altro, presupposti essenziali per la formazione del sé e per il rapporto con ciò che è fuori da sé.
Ambiti d’intervento
La Psicomotricità italiana ha vissuto una graduale trasformazione proponendosi anche come esperienza educativa, in cui i bambini possano vivere, con piacere, la dimensione ludica connettendo apprendimenti, supportando lo sviluppo del pensiero simbolico e della creatività, la capacità di decentramento cognitivo, l’autoregolazione, la capacità comunicativa e relazionale e i processi di socializzazione.
Risulta efficace come sostegno e supporto allo sviluppo delle funzioni esecutive; del gesto grafo-motorio, prevenendo disturbi come le disgrafie e le disortografie; della coordinazione motoria, della motricità fine e delle abilità prassiche.
Le psicomotriciste sono iscritte all’albo professionale di ANUPI Educazione. Collaborano con l’equipe multidisciplinari e professionisti della riabilitazione, della pediatra e del personale educativo e scolastico.
Link utili
Associazione Nazionale Unitaria Psicomotricisti Italiani www.anupieducazione.it
Linee- pedagogiche- per- il -sistema- integrato- “zerosei” www.miur.gov.it
Associazione Italiana Disprassie dell’Età Evolutiva www.aidee.it
Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’età Evolutiva
“Stimolare la vita, lasciandola però libera di svilupparsi […] occorre una grande arte che suggerisca il momento giusto, limiti l’intervento e che non disturbi o devii […]” M. Montessori
Che cos’è
La Neuropsicomotricità è una branca della medicina che si occupa della prevenzione, della terapia e della riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili e opera nelle aree della neuro e psicomotricità, della neuropsicologia e psicopatologia dello sviluppo.
La Neuropsicomotricità prende in considerazione l’individuo nella sua globalità e ha come obiettivo principale quello di permettere l’integrazione armonica degli aspetti:
Metodologia
L’intervento, attraverso l’utilizzo del gioco e della relazione terapeutica, ha lo scopo di:
Ambiti di intervento
L’intervento della figura professionale del TNPEE (Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva) è specifico per i bambini appartenenti alla fascia evolutiva 0-18 anni che presentano rischi, ritardi o disordini del processo di sviluppo e malattie precocemente identificate che, in età evolutiva, causano disfunzioni e disabilità quali:
Le TNPEE sono iscritte all’Ordine TSRM e PSTRP di Genova, Imperia e Savona, Albo dei Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva; collaborano con le équipes multidisciplinari formate da neuropsichiatra infantile, psicologo, altri professionisti della riabilitazione, pediatra e personale scolastico.
Link utili